I segreti di un pavimento in cotto

Pavimento in cottoSei alla ricerca del pavimento perfetto per la tua tavernetta nuova, ma non sai cosa scegliere? Una soluzione ideale è una pavimentazione in cotto.

Si tratta di un materiale dall’aspetto un po’ rustico, ma che ha tantissime qualità, a prova di bambino e di cuochi provetti del sabato sera.

Le caratteristiche del pavimento in cotto

Innanzitutto il cotto è un materiale naturale, realizzato con un impasto di argilla e acqua; i pani vengono inseriti in appositi stampi per ottenere la forma desiderata, di solito quella di grandi quadrati o di piccoli listelli che andranno poi posati ad incastro. L’alta temperatura a cui vengono cotti – per ben tre giorni! – è la principale responsabile di tutte le principali caratteristiche del cotto:

  • Resistenza la gelo: viene spesso utilizzato nei vialetti di ingresso, per impedire spiacevoli cadute sull’uscio di casa o che le ruote della macchina facciano brutti scherzi uscendo dal garage.
  • Resistenza agli urti: una caratteristica fondamentale per chi è distratto e si lascia sfuggire gli oggetti di mano o per luoghi di lavoro in cui si muovono attrezzature pesanti.
  • Proprietà antiscivolo: quasi tutte le piscine all’aperto hanno un bordo realizzato in cotto, proprio per evitare che i bimbi, che entrano ed escono dall’acqua, possano scivolare.

La sua caratteristica principale è però l’aspetto, esteticamente molto gradevole e adatto sia agli interni che agli esterni: se posato lasciando delle fughe molto larghe darà un tocco rustico all’ambiente, facendolo somigliare alle case di campagna di una volta, mentre se le mattonelle vengono realizzate a nido d’ape o a incastro, conferiranno eleganza e ricercatezza alla stanza.

Come pulire il pavimento in cotto senza rovinarlo?

Questo tipo di pavimento, anche se resistente, è molto poroso e quindi assorbe più facilmente le macchie: bisogna provvedere subito a lavarlo, per evitare che lo sporco penetri in profondità e resti per sempre sulla mattonella. È consigliabile utilizzare un sapone con un pH neutro, che non sia cioè molto aggressivo.

Se vogliamo scegliere una soluzione naturale invece possiamo affidarci sia all’aceto che al bicarbonato. Nel primo caso basta un bicchiere d’aceto per circa tre litri d’acqua, mentre nel secondo potete anche versare il bicarbonato in polvere direttamente sulla macchia e lavarlo energicamente dopo qualche minuto.

Oltre alla pulizia è necessaria anche una buona lucidatura: passare settimanalmente la cera renderà il pavimento in cotto molto più lucido e meno incline ad assorbire le macchie.

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