Spesso, nel momento di arredare casa, o di restaurarla, ci troviamo di fronte a scelte non di scarsa importanza. Sappiamo che la nostra scelta condizionerà noi e la nostra famiglia, per lungo tempo e perciò è necessario fugare fin da subito ogni dubbio in merito a
- materiali,
- applicazioni,
- costi
ed affidarsi a degli esperti.
La scelta dei materiali, ad esempio, non è meno importante di altre decisioni. Quante volte si sente parlare di malanni, malattie, infezioni e ancora altri sintomi a causa del contatto con qualche agente allergeno?
Troppe. Così, se ipotizzi il fatto che alcuni dei materiali utilizzati per la produzione di porte, finestre, armadi, pavimenti, possa crearti qualche disturbo di salute, allora è bene approfondire la questione.
Prendiamo in oggetto, ad esempio, la moquette: si usa ancora? Quali sono i materiali migliori per chi ha allergie?
Queste sono infatti domande più che lecite.
La moquette favorisce l’insediarsi di quei fastidiosi animaletti che sono gli acari della polvere, che tante noie procurano, soprattutto ai bambini.
Questi causano una gran parte delle allergie respiratorie. Inoltre a loro è anche dovuta la formazione di muffe all’origine di alcune forme allergiche.
Qualora non sia possibile sollevarla, spazzolatela meticolosamente due volte a settimana, andando con molta attenzione con l’aspirapolvere nei due versi del tessuto.
Tenete con voi la mascherina se non avete ancora fatto i test allergeni.
La moquette è più facile da tenere pulita di un pavimento a piastrelle e soprattutto di una superficie rivestita da tappeti. Questo perchè la superficie è meno adatta ai nidi di batteri grazie alla sua composizione influenzabile dai detersivi, che spesso non possono esser usati su altri tipi di rivestimenti. Il pericolo, tuttavia, sta nei tipi di vernici usate per il trattamento, queste possono essere causa di fattori allergeni.
I materiali migliori con cui scegliere una moquette sono quelli naturali come la lana, il cotone o la canapa.
Puoi scegliere una moquette a bassa emissione di composti organici volatili, verificando comunque che sia impermeabile per evitare il passaggio di liquidi alla base e la conseguente formazione di muffa.
Per evitare ogni possibile dubbio è meglio farle prendere aria in un magazzino prima di essere installata e fissata con delle bullette.
Non dev’essere posizionata vicino a lavandini o a posti dediti al passaggio o all’immagazzinamento dell’acqua, ed è molto auspicabile non camminarci sopra con scarpe o calzature usate anche all’esterno, onde evitare il diffondersi di batteri.
