In una casa con riscaldamento a pavimento, quali materiali preferire per la pavimentazione?

Il riscaldamento a pavimento, più tecnicamente chiamato “pavimento a pannelli radianti” è un sistema di impianto di riscaldamento che nel corso degli ultimi anni è diventato sempre più ricercato, tanto da migliorarne sempre più la tecnica.

Si tratta di un sistema di riscaldamento che garantisce risultati più che ottimi in più ambiti: innanzitutto dal punto di vista energetico, data la funzione che possiede di poter lavorare anche a basse temperature e tramite la sistemazione dei pannelli solari; di fatto, è un impianto che viene alimentato con uno scambio termico non per convezione ma per irraggiamento.

Quando decidiamo di voler installare il nostro riscaldamento a pavimento, dobbiamo considerare ogni punto indispensabile per la sua realizzazione e di tutta la strumentazione necessaria:

  • la caldaia, un elemento principale in ogni impianto di riscaldamento anche per i più classici a termosifone;
  • il pannello isolante che viene steso sopra il solaio, presenta un disegno di incastri e nocche che permettono un migliore passaggio dei tubi, e di solito è composto da polistirolo liscio o di polistirolo sagomato, quest’ultimo sempre più consigliato dagli esperti per la sua efficacia;
  • il foglio in PVC rigido, abbinato al pannello isolante con lo scopo di renderlo più spesso e robusto, in modo che possa proteggerlo anche durante le delicate fasi di montaggio e successivamente lo isola anche dalla presenza di umidità;
  • la tubazione in cui è destinato lo scorrere dell’acqua che servirà a riscaldare l’ambiente, essa è generalmente costruita in polietilene;
  • il massetto, ossia il vero e proprio elemento riscaldante, realizzato in calcestruzzo;
  • i collettori, in cui la tubazione converte, si trovano in casse sistemate all’interno delle pareti, si tratta di semplici valvole che garantiscono una regolare e comoda apertura e chiusura del flusso dell’acqua.

Ma ripescando la nostra domanda iniziale, in verità, la risposta è una soltanto: ovvero che con questo particolare tipo di riscaldamento, qualsiasi tipo di pavimentazione si dimostra perfetto e fruibile, soprattutto se si tratta di materiali nuovi, dei nostri tempi, sempre curati nei minimi dettagli. Via libera allora a pavimenti in legno, ceramica, gres e resina!

Importante è, senza dubbio, la manutenzione di tale impianto: perdite d’acqua, corrosioni, o presenza di calcare sono facilmente evitabili ma, soprattutto, curabili: basterà rivolgersi a esperti e professionisti, che riusciranno a far durare il vostro sistema di riscaldamento a pavimento più a lungo possibile.

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