Punti deboli dei pavimenti in resina

Oltre a possedere delle buone qualità dal punto di vista della resistenza a cui si affiancano delle pregevoli doti estetiche, non vanno trascurati quelli
che possono essere classificati come i punti deboli dei pavimenti in resina, ossia dei
piccoli svantaggi che possono presentarsi adoperando nell’ambiente domestico questo tipo di copertura. In maniera schematica si possono segnalare due punti
essenziali che rappresentano i fattori negativi da poter attribuire alla pavimentazione in resina: si tratta della facile esposizione all’ingiallimento,
fatta eccezione alle resine cementizie che risultano esenti da tale difetto, mentre i comuni pavimenti in resina diventano giallognoli a causa della
ridotta resistenza nei confronti dei raggi UV; un altro svantaggio è dato dall’impossibilità di posarlo su pavimenti rovinati, con crepe o rotture.

Ulteriore fattore da non trascurare riguarda poi l’aspetto economico visto che sono previsti dei prezzi non troppo economici nel caso di  rivestimento di una superficie poco estesa, per cui il rivestimento in resina non sarà economicamente vantaggioso per chi decide di ricoprire solo delle  piccole superfici con questo tipo di materiale. Come la maggior parte dei materiali usati in ambito edile, anche il pavimento in resina è soggetto ad usura, nonostante la sua buona resistenza nel tempo nei confronti dell’umidità, del calore e dei carichi pesanti, con il passare degli anni sulla superficie di questa copertura possono comparire deterioramenti a causa della formazione di graffi e di abrasioni. È possibile comunque intervenire per ripristinare l’aspetto originario del manto, si tratta di un’evenienza rara in quanto il logoramento estetico non finisce per danneggiare eccessivamente la pavimentazione esponendolo ad aggressioni chimiche o di agenti fisici.

Tra gli altri punti deboli dei pavimenti in resina si possono riscontare alcuni problemi post-posa che possono interessare la superficie visto che la resina risente di eventuali rotture o crepe che possono riguardare il supporto su cui si stende la pavimentazione con resine sintetiche per cui oltre a rispettare le adeguate regole di posa è opportuno valutare le condizioni del sottofondo che fa da supporto alla pavimentazione in resina. Questo materiale
risente del processo di ingiallimento a causa della limitata resistenza ai raggi UV, anche se è possibile sopperire a tale svantaggioso effetto adoperando degli specifici additivi antiUV dall’azione ritardante, inoltre si consiglia di scegliere delle tinte che si colorano di sfumature sabbiose e paglia.

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